Le Primarie aperte si chiudono con 2 botti: il boom dell'affluenza (quasi 3 milioni di votanti, con gli elettori PD che si dimostrano ancora una volta migliori del loro Partito) e la vittoria netta di Matteo Renzi. La sua elezione era di certo annunciata, ma non ci si aspettava un trionfo di questo tipo: il sindaco di Firenze ha ottenuto infatti il 68% circa delle preferenze (preferenzi), mentre Cuperlo (18%) e Civati (14%- anche se autore di una buona campagna), rimangono staccati di molto.
A livello locale i dati si discostano dal quadro nazionale solo per quanto riguarda i risultati tra Civati e Cuperlo: in provincia di Varese Renzi è al 67%, Civati al 18% e Cuperlo al 15%, mentre a Vedano Olona, su 256 votanti (grandissimo risultato di affluenza: grazie a tutti!), Renzi ottiene 179 preferenze (70%), Civati 44 (18%) e Cuperlo 33 (12%).
Ora Renzi ha i numeri e l'appoggio pieno di un popolo (quello delle Primarie), la cui enorme affluenza dimostra una volta di più che il Paese ha ancora fiducia nel futuro e nel cambiamento. Ma attenzione: perché questa potrebbe essere davvero l'ultima occasione. Quindi, Renzi si impegni a realizzare i sogni di chi lo ha votato, ma anche il Partito (attraverso i suoi dirigenti) lo sostenga, come è giusto che sia: ora è lui il nostro Segretario. E adesso, dopo 20 anni di immobilismo, cambiamo verso all'Italia!
(nel video: il discorso integrale di Matteo Renzi dopo l'ufficialità della sua netta vittoria)
lunedì 9 dicembre 2013
Ora tocca a Renzi
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Vedano Olona