La riduzione dei costi della politica più che una priorità ormai è una necessità, oltretutto alla luce degli scandali e sperpero di soldi pubblici a cui stiamo assistendo di continuo. Matteo Renzi la fa sua in caso di vittoria alle Primarie del PD, annunciando il taglio di un miliardo. Una promessa fattibile attraverso la riduzione del numero degli organi (nazionali e locali) e dei loro componenti, il taglio indennità e diarie, l'abolizione di contributi e rimborsi ai partiti. Un risparmio di un miliardo di euro farebbe recuperare risorse per l'economia e una maggiore fiducia verso la politica.