Latte polacco, cosce di prosciutto tedeschi e olandesi, cagliate tedesche, patate tedesche dirette a Palermo, fiori partiti dal Kenya, transitati in Olanda e destinati a Treviso: tutte materie prime trovate nei camion frigo dai manifestanti della Coldiretti che hanno bloccato oggi per protesta la frontiera al Brennero. Non che sia illegale importare dall'estero, ma la mancanza di una normativa sulla tracciabilità dei prodotti alimentari non permette di sapere da dove provengono gli alimenti, e di conseguenza portiamo sulle nostre tavole prodotti che vengono spacciati come "made in Italy" ma in realtà arrivano da altri Paesi. A discapito della qualità e della tutela per i consumatori, ma anche con danni alla nostra economia, perché questa concorrenza sleale provoca la chiusura di decine di migliaia di stalle ed aziende, come dimostra uno studio di Coldiretti.