Si chiama "Cresci Italia" la fase 2 del governo Monti (dopo il "Salva Italia" della prima manovra), e vede in programma un pacchetto di riforme per la crescita a partire da gennaio:
- legge sulla concorrenza, con liberalizzazioni nei settori di energia, assicurazioni, lavori pubblici, trasporti e gli ordini professionali
- riforma della giustizia civile, per ridurre drasticamente i tempi dei processi civili
- riavvio delle grandi opere infrastrutturali
- rilancio della «banda larga», per la connessione veloce a internet, partendo dal Sud
- riforma pensioni e lavoro, partendo dagli ammortizzatori sociali e aprendo all'incontro con le parti sociali.
Il Presidente Monti ha anche assicurato che non ci sarà una nuova manovra, ovvero una terza fase (o Monti 3.0). L'importante è che non ci sia di nuovo un Tre-Monti: sarebbe un passo indietro verso il disastro.