Pdl e Lega hanno votato in Giunta per le elezioni del Senato contro l'incompatibilità tra la carica di senatore e quella di sindaco, decisa invece dalla Corte costituzionale.
Una decisione assurda quanto vergognosa.
Durissime le dichiarazioni di Felice Casson, vicepresidente del gruppo PD e componente della giunta per le elezioni (che ha abbandonato i lavori per protesta): "Con una decisione vergognosa che ci fa tornare ai tempi di Berlusconi vengono tutelati gli interessi singoli di poche persone in violazione di una sentenza della Corte Costituzionale dell'ottobre scorso. Non è accettabile in particolare il comportamento della Lega, che alla Camera sostiene una tesi e al Senato un'altra, che nei territori attacca la politica e in Senato difende le poltrone dei sindaci di Molfetta e Afragola".