lunedì 25 ottobre 2010

Reso pubblico il piano delle opere pubbliche

A Vedano Olona è ormai ufficiale il programma con il piano triennale delle opere pubbliche. A partire dal 2011, sono previsti
- gli interventi di risparmio energetico per la scuola secondaria di primo grado (160.000 euro)
- l'ampliamento delle attività sportive all'interno del polo sportivo cittadino (180.000 euro)
- il rifacimento della piazza San Maurizio (200.000 euro)
- l'ampliamento della palazzina di via Bixio (250.000 euro)
- la realizzazione del prolungamento della pista ciclopedonale di via Bixio (205.000 euro)
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Interventi sicuramente degni di nota. L'unico dubbio che abbiamo riguarda il fatto che non sia stata prestata attenzione al recupero di Villa Spech, nella cui struttura si sarebbe potuto allargare il Centro Oqupé ed ospitare nuove aree destinate ai giovani (una carenza molto sentita qui a Vedano Olona).
Per quanto riguarda l'intervento alla scuola secondaria, l'obiettivo principale sembra essere la sostituzione della caldaia a gasolio con quella a metano (che porterebbe di fatto ad un maggior risparmio oltre che ad una più semplice manutenzione).
La palazzina di via Bixio invece, una volta ampliata, potrebbe diventare sede della Filarmonica Ponchielli, liberando così di fatto i locali della scuola materna di via Roma dove adesso la banda si esibisce. Anche in questo caso, però, avrebbe potuto fare comodo la ristrutturazione di Villa Spech, dove i musicisti della nostra Filarmonica avrebbero potuto trovare una degna sede.
Il prolungamento della pista ciclopedonale invece è il prosieguo dell'opera della precedente amministrazione.
Buona notizia la decisione di riqualificare piazza San Maurizio, sperando che non ci si fermi però solo a quello, ma si proceda (in maniera condivisa) anche con tutto il resto del centro storico (via Matteotti in particolar modo). L'intervento su Piazza San Maurizio è oltretutto l'opera concretamente più realizzabile, grazie alla legge mancia che ha fatto arrivare a Vedano Olona ben 150.000 euro.
Infatti, come dichiara il vice-sindaco Sergio Gambarini, "il rischio è che queste opere possano essere realizzate solo nel caso in cui la situazione economico-finanziaria dei Comuni cambi". Un libro dei sogni in "formato Vedano"?
Insomma, anche se ci sono buone possibilità, non è poi così sicuro che il piano possa essere completato. Noi ci auguriamo di no, ma c'è chi afferma che a Vedano Olona non ci sia proprio niente di sicuro.