Ovvero: alcuni dei presunti firmatari delle liste sospette di Formigoni, interpellati al telefono da giornalisti di "Repubblica" hanno confermato di NON avere mai messo la loro firma per il listino dell'attuale (per ora) governatore. Addirittura qualcuno di loro ha detto di essere sostenitore del centrosinistra! Più che di falso qui si dovrebbe parlare di invenzione.
E ci sorge spontanea una domanda: ma le persone che comparivano nel manifesto elettorale di "Roberto uno di noi" erano al corrente di avere prestato il loro volto? Si scherza, ma neanche tanto.
P.S.: tra l'altro abbiamo anche scoperto che pure lo slogan della campagna era un plagio!