A Tarzo (in provincia di Treviso) il sindaco Gianangelo Bof (nella foto) ha deciso che sia il Comune a pagare le rette ai figli di immigrati che non possono frequentare l'asilo perché le loro famiglie sono in difficoltà economica: "Devono integrarsi e imparare l'italiano all'asilo. Alle elementari è troppo tardi. E' necessario che si integrino, è un bene per loro come lo è per noi".
Un'iniziativa che prevede uno stanziamento, fissato dalla giunta, di 10.000 euro annuali, che per il piccolo comune del Trevigiano diventa un vero e proprio un investimento per il futuro.
Un esempio che dovrebbero seguire tutti gli amministratori locali, non solo della Lega.
Via Pippo Civati