Con lo slogan «Per meno di 50 euro non si lavora» gli immigrati che lavorano in nero in Campania hanno incrociato le braccia in migliaia. Un'iniziativa storica per rivendicare diritti e dignità, salario e sicurezza, e soprattutto giustizia, perché la 'direttiva Maroni contro il lavoro nero' invece che gli sfruttatori colpisce gli sfruttati.