Dalla ricerca "Varese, come la vedi?" condotta dal Centro di Ricerche CreaRes, esce un giudizio duro sulla città. Gli oltre 3.500 giovani tra i 16 e i 30 anni, a cui sono stati sottoposti i questionari, ritengono Varese una città borghesotta, inadatta ai giovani e poco amata dai suoi stessi abitanti, con il 54% degli intervistati che ha dato un voto inferiore alla sufficienza alla Città Giardino. Molto scarso, poi, è l'attaccamento verso la città: non si considera infatti varesino il 71% degli intervistati.
Anche i giovani varesini ne escono con un brutto ritratto, considerati dai loro stessi coetanei snob (19%), viziati (15%), borghesi (10%) ed edonisti (10%).
«Varese sembra non riuscire ad immaginarsi», scrivono i ricercatori nel rapporto, «Sembra accontentarsi di una propria condizione di media-città di provincia, ricca e sostanzialmente benestante (ma con molti problemi e molte nuove povertà), ma priva appunto di progettualità sociale, di lungimiranza».
Non c'è che dire: Varese sta raccogliendo i frutti di 20 anni di governo Lega-Pdl.