Su input del "giornale di famiglia", il ministro Gelmini invia in men che non si dica ispettori a Livorno, per verificare la presenza di "bandiere comuniste" all'interno di una scuola materna. Le bandiere effettivamente ci sono (foto), ma all'esterno, sul retro dell'edificio (un tempo teatro e sede di fondazione del vecchio PCI), dalla parte opposta all'ingresso della scuola. Va bene vigilare, comunque, perché, giustamente, "la scuola è un'istituzione pubblica che deve garantire a tutti un'educazione imparziale ed autonoma rispetto a qualsiasi orientamento politico", come afferma una nota del ministro. Che però non ci pare essere stata così decisa e sollecita con il caso di Adro.