L'iter giudiziario che vede coinvolti i nostri marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, è sempre più paradossale e angosciante: dopo quasi 2 anni siamo arrivati all'ennesimo rinvio da parte della Corte Suprema indiana, incapace nel modo più assoluto di gestire la vicenda. L'Italia ha deciso di rompere gli indugi, richiamando il proprio ambasciatore. Ma ciò che è necessario fare è riportare immediatamente a casa i nostri due militari, lasciando le autorità indiane a rimpallarsi tra loro le varie beghe, senza abusare ulteriormente della vita di due uomini e di quella delle loro famiglie.