Enrico Letta presenta "Impegno Italia", il patto di governo in un piano di 50 punti programmatici suddivisi in 11 aree tematiche: dai diritti per le coppie conviventi alla promozione di nuova occupazione, dalla riduzione del costo dell'energia al sostegno alle imprese, dallo ius soli alla lotta al gioco d'azzardo patologico. Praticamente, di tutto e di più per rilanciare il Paese, ovvero ciò che negli ultimi 20 anni (compresi gli ultimi 10 mesi del governo Letta) non è stato fatto. Anche per questo Letta non mette una data di scadenza per la legislatura che vuole portare avanti. E di certo questo suo annuncio definisce una sua chiara presa di posizione: il testimone non lo vuole mollare e mostra palesemente la ferma volontà di restare a Palazzo Chigi, a costo di mettersi contro il PD. Per cui, più che di staffetta sarebbe opportuno parlare di scalzamento o strappo.