C'è molta agitazione tra le categorie dei commercianti: gli ultimi dati provenienti da studi di Confcommercio indicano che la TARI (la nuova tassa sui rifiuti) potrebbe incidere su alcune tipologie commerciali addirittura di 6-7 volte in più rispetto alla vecchia Tarsu, andando oltretutto contro il principio comunitario del "chi inquina paga".
Nonostante le promesse e le autocelebrazioni di Letta e Alfano su un minor peso fiscale, si prospetta invece per il 2014 un conto più salato per quanto riguarda le nuove voci fiscali che si vogliono introdurre con la legge di stabilità.