Secondo l'analisi dell'osservatorio "Questioni primarie" tra gli elettori delle primarie del PD cresce il numero di quelli che, se il proprio candidato non viene 'eletto', potrebbero non votare per il PD, passando all'astensione o ad altri partiti alle successive elezioni politiche, tradendo così la lealtà al Partito. Questo dato dovrebbe magari far riflettere i candidati, invitandoli ad una competizione anche combattuta, ma senza demonizzare l'avversario: dobbiamo tenere presente che alla fine siamo nello stesso Partito (101 esclusi).