Quella della Lega in Regione. Limitare infatti ai soli residenti le borse di studio per i tirocini negli uffici della Regione depotenzia la capacità attrattiva della Lombardia e non consente a tutti i giovani che, anche se provengono da fuori, vivono e studiano qui, di offrire un contributo alla crescita al nostro territorio. Perché il merito deve premiare i più bravi, indipendentemente da dove risiedono e provengono, ed è solo aprendosi che ci si arricchisce. Oltretutto non è certo un bel segnale in vista dell'Expo, una manifestazione globale in cui aspettiamo milioni di visitatori da tutto il mondo.
(a proposito di chiusura, e non solo mentale in questo caso: il tristemente famoso sindaco di Adro è ai domiciliari con l'accusa di aver favorito alcune aziende in gare d'appalto)