I sindaci hanno ragione ad essere arrabbiati: ieri 40 di loro della nostra provincia, riuniti in summit a Palazzo Estense a Varese, hanno firmato un documento in cui minacciano dimissioni di massa, per contestare «una situazione di assoluta insostenibilità finanziaria dei Comuni». Erano presenti sindaci di ogni colore politico: PD, Pdl e Lega. E tra questi spiccava in particolare Attilio Fontana, sindaco leghista di Varese che ha guidato la "rivolta" ed è stato uno dei più battaglieri. E' lo stesso Fontana però che 2 anni fa invece si adeguò alle direttive del suo partito, allora al governo, e chinando il capo, si defilò dalla lotta.