E' quello di Maroni, in Regione Lombardia, dove i tempi di attesa negli ospedali e nelle strutture sanitarie per esami diagnostici sono ben superiori ai 40 giorni indicati dalla Regione. E questo nonostante la fase di sperimentazione avviata, in cui sono stati investiti 25 milioni di euro, ma di questi solo 1/4 è andato a favore delle strutture pubbliche. Pertanto il Gruppo Consiliare PD della Lombardia chiede alla giunta Maroni di considerare l’esperienza portata avanti da altre Regioni, a partire dal Veneto (a guida leghista), che per poter far accedere alle prestazioni più rapidamente un maggior numero di pazienti ha ampliato orari e giorni per visite ed esami.