Il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, critica fortmente l’attuale stato dell’università italiana, alle prese da una parte con fughe di cervelli e dall'altra con baronie di docenti troppo anziani. In particolare è proprio contro questi ultimi che il ministro punta l’indice: “A 70 anni i professori universitari, se fossero generosi e onesti, dovrebbero andare in pensione”. Un'affermazione che ci trova d'accordo, e che dovrebbe valere non solo in campo universitario, perché è tutto il sistema Italia a soffrire di questa anomalia generazionale: più che dal nepotismo, siamo afflitti dal "nonnismo".