Dalla "macroregione" al "cantone cisalpino": ormai la Lega (stavolta nelle parole di Stefano Bruno Galli, capogruppo della lista Maroni in consiglio regionale) non sa più cosa inventarsi. L'ennesima sparata per nascondere il vuoto di idee e, soprattutto, di fatti, visto che a ormai 6 mesi dalle elezioni poco o niente è stato fatto in Lombardia (se non la spartizione delle poltrone con l'alleato Pdl).
Eppure non è un buon momento (come ha detto giustamente un mio conoscente leghista stamattina), e anziché parlare di fuffa e pensare a rinchiudersi nel proprio "cortile", sarebbe il caso di aprirsi all'Europa e al mondo e fare qualcosa di concreto per giovani, imprese e famiglie.