Al dibattito in Cassazione, la difesa degli avvocati di Berlusconi (accusato e poi condannato per frode fiscale) era stata che lui non poteva esserne responsabile, poiché dal 1994 si occupa solo di politica e non più delle sue aziende. Sarà, ma ieri al "vertice di Arcore", oltre ai soliti servi del suo partito (falchi, pitoni e colombe), era presente anche l'amministratore delegato di Mediaset Federico Confalonieri. E oltretutto, non è la prima volta che accade, dimostrando così che Pdl (o Forza Italia che sia) altro non è che un partito-azienda, i cui obiettivi sono gli interessi personali e privati di Berlusconi e dei suoi affari: altro che senso di responsabilità e bene per l'Italia! Una situazione questa sì inaccettabile. E in Europa l'hanno capito.