La "T" sta per trentenni, ovvero una quarantina di giovani esponenti del PD di diversa estrazione politica, tutti accomunati dal fatto di avere un’età che si aggira attorno ai trent’anni, e da qui la “T” di “T-Party". Dopo i rottamatori, i quaranta-cinquantenni, Prossima Italia, ecco farsi avanti nel PD un altro movimento (o corrente), che chiede in particolare una svolta sulla politica economica, rifacendosi alla difesa della lettera della BCE e alle teorie e alle proposte del Prof. Francesco Giavazzi, che di recente ha pubblicato sul "Corriere" (insieme all'economista Alberto Alesina) una serie di proposte per risollevare l'Italia.
Qui la pagina Facebook con il "manifesto" del "T-Party" (però: che brutta idea utilizzare un nome che richiama il famigerato "Tea-Party"!).