Sarà un autunno in fermento per il PD, poiché sono in programma ben 4 interessanti manifestazioni.
La prima è domani a L'Aquila: "Rifare l'Italia, rinnovare il PD", in cui si ritrovano dirigenti PD trenta-quarantenni che avevano dato vita al dibattito alla Festa Nazionale Democratica di Pesaro, tra cui Stefano Fassina (responsabile economia del PD), Andrea Orlando (responsabile Giustizia) e Nicola Zingaretti (presidente della provincia di Roma).
Settimana prossima (22 e 23 ottobre) c’è “Il nostro tempo”, organizzata a piazza Maggiore a Bologna da Pippo Civati, Debora Serracchiani e Prossima Italia.
Il 28, 29 e 30 ottobre, invece tocca a "Big Bang", l’evento promosso da Matteo Renzi alla Leopolda di Firenze.
In concomitanza, il 29 e 30 ottobre, la due giorni “Finalmente Sud”, meeting di formazione politica per 2.000 giovani meridionali, organizzato direttamente dal Partito.
4 appuntamenti che hanno come comune denominatore i giovani e il cambiamento. Qualcuno afferma che sono un sintomo di divisione all'interno del PD. Per noi invece possono rappresentare una fucina di idee su cui forgiare le basi per il PD del futuro (e anche quelle dell'Italia).
L'importante è che tutto questo venga fatto nell'interesse del Partito e non per quelli personali.