mercoledì 26 ottobre 2011

I Circoli PD, anello di congiunzione con l'elettorato

L'intervento del nostro delegato Rolando Lucioni all'Assemblea Provinciale PD del 25 ottobre 2011.

Pur condividendo gran parte delle proposte programmatiche, il documento risulta essere zoppo per quanto riguarda la partecipazione attiva degli iscritti e degli elettori nelle scelte del partito.
Noi veniamo consultati su proposte e iniziative che arrivano dalla dirigenza, ma, di fatto, difficilmente possiamo avanzare proposte e idee ai nostri rappresentanti istituzionali nella certezza che le realizzino.
Nel documento si parla di “revisione e riqualificazione della politica”.
Nella percezione della gente i politici sono lontani dai loro problemi e li considerano una “casa autoreferenziale”. E spesso è così.
Ne sono la prova le diverse sensibilità dei vertici e della base sui referendum approvati lo scorso giugno e quello contro il porcellum.
I circoli sono un fondamentale anello di congiunzione con l’elettorato.
Essi si interfacciano con i nostri rappresentanti, a livello provinciale, regionale e nazionale, tramite l’assemblea provinciale.
Questa deve essere quindi l’organo dove i circoli possono avanzare le istanze degli iscritti e degli elettori.
Fino ad ora l’assemblea provinciale ha avuto solo mansioni di avvallo di decisioni arrivate dall’alto e solo sull’assetto del partito.
Per una effettiva partecipazione della base alle scelte del partito, è necessario invece che l’assemblea sia propositiva, e le sue scelte vincolanti e decisive dell’azione politica del partito.
È opportuno quindi che l’assemblea provinciale si riunisca regolarmente a cadenza fissa, così che i circoli, tramite i propri delegati, possano avanzare le proprie istanze e mozioni, che una volta approvate dall’assemblea, siano appunto inserite nell’agenda politica del partito.
Solo così il PD sarà un partito veramente democratico e il linea con la propria gente.
Le necessità delle persone potranno essere più facilmente recepite e gli Italiani percepiranno Il PD come vicino ai loro problemi.

Rolando Lucioni