Doveva essere una partita di calcio, si è trasformata in un incontro di box. Il ring però non è stato il campo, ma gli spalti. Protagonista un genitore di un ragazzino che milita nella Vedanese, la squadra di calcio del nostro paese, che ha iniziato a menare le mani, provocando anche il ferimento di una donna. Dispiace vedere Vedano sbattuta sulle prime pagine dei giornali per simili episodi, che purtroppo non sono limitati solo al nostro paese: non è la prima volta infatti che leggiamo di genitori trasformarsi in ultras durante le partite in cui giocano i loro figli.
Oltretutto, questo increscioso incidente rischia anche di mettere in ombra gli sforzi dell'amministrazione comunale a favore delle attività sportive di Vedano.
Per fortuna, però, leggi anche notizie che riguardano genitori vedanesi che si impegnano a favore della comunità, organizzando eventi e incontri per venire incontro alle esigenze della famiglia e della scuola.
Sono persone che andrebbero affiancate e sostenute, però magari scopri che oltre a dibattersi in difficoltà legate a tempo e denaro, non gli viene concessa una sede dove ritrovarsi e riporre i propri materiali.
Impegnarsi a favore della diffusione della pratica sportiva va bene, ma forse da parte della giunta occorre agire anche in altre direzioni, fornendo, per quanto possibile, a queste associazioni che operano nel campo socio-educativo, i supporti necessari e riconoscendo i meriti di un così alto impegno civico: per la scuola, per le famiglie e per la comunità intera.
mercoledì 12 ottobre 2011
Genitori a Vedano
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