Walter Veltroni sta monopolizzando l'attenzione in questi giorni nella scena politica del PD. Ospite oggi a "Repubblica TV" (nella foto), risponde agli ascoltatori, proponendo "un leader esterno" ma dichiarando di "non essere contro Bersani", di "non volere spaccare il Partito" ma di essere "preoccupato del fatto che il PD ai sondaggi risulti al 24%". E presenta così il suo documento politico, annunciando la creazione di un "Movimento" che coinvolga "forze interne ed esterne" al partito, ma che "non è una corrente".
A noi infatti più che un "Movimento" pare piuttosto una bella agitazione. Comprendiamo le sue buone intenzioni, ma forse conviene darsi una calmata.