Sarà un caso, ma dopo le grandi promesse di "libertà d'impresa" (che tradotto significa: fare ciò che si vuole senza rispettare le regole) da parte di Berlusconi, e dopo l'appoggio dato dal governo alla Fiat nella vicenda di Pomigliano, e soprattutto dopo una manovra finanziaria che non tocca le fasce alte, Confindustria ci dice che "l'Italia è uscita dalla recessione". Una dichiarazione che contrasta nettamente con i dati dell'aumento della disoccupazione, che è uno dei fattori che determina l'andamento della recessione. E oltre a questo, se si guarda al recente passato, non ci pare che le previsioni di Confindustria siano state tanto azzeccate...
Update: Luigi Campiglio, Prorettore dell’Università Cattolica di Milano e docente di Politica economica, ci dà RAGIONE.