I giornalisti de "L'Espresso" si sono immersi per alcuni giorni nei fondali del porto de La Maddalena, ed hanno scoperto una discarica di rifiuti tossici. Eppure il governo, per bocca di Bertolaso, aveva assicurato che era stato effettuato un "intervento esemplare" di bonifica in quell'area. Forse sarà per questo che la Mita (la società di Emma Marcegaglia -toh, guarda caso- a cui è stata data la gestione della strttura) paga un affitto di soli 60.000 euro l'anno (in pratica affitto di una cartoleria in centro alla Maddalena). Insomma, uno scandalo nello scandalo: di cose sporche a La Maddalena ne sono state fatte parecchie.
Sul sito de "L'Espresso" sono cliccabili il filmato e le fotografie dei fanghi tossici e delle macerie scaricate illegalmente in mare.