All'Aquila una ditta privata, incaricata di mettere in sicurezza uno dei più antichi e prestigiosi palazzi privati del centro storico, danneggia irreparabilmente, sfondandoli, affreschi del 1705, collocati sopra le porte dell'edificio. Questo accade perché l'appalto è stato imposto (dalla struttura commissariale) ad una ditta non competente in materia.
Ora seguiranno un processo e una probabile condanna al ripristino. Ma intanto il disastro è compiuto: ciò che non fece il terremoto, fecero i tiranti di acciaio.
(nella foto, un esempio dello scempio compiuto)