Il voto degli operai di Pomigliano mette in crisi il piano Fiat. Se Marchionne (nella foto) si aspettava un voto plebiscitario per il sì, di sicuro è rimasto deluso. Fiat sta quindi pensando di rinunciare agli investimenti nello stabilimento campano. E sarebbe un brutto colpo per l'occupazione di una zona già penalizzata. Forse l'azienda torinese, ed il governo che l'ha appoggiata, dovrebbero riflettere sul fatto che, nel mercato del lavoro, le intese vanno condivise e non imposte e che oltre ai doveri ci sono anche i diritti, sia per i lavoratori che per le imprese. Occorrerebbe quindi un piccolo passo indietro, e soprattutto tanta buona volontà per venirsi incontro, sia da parte dell'azienda che dei sindacati.