martedì 19 gennaio 2010

Tiziano Treu illumina la serata a Vedano Olona


Si è svolto in una sala gremita "Se la ripresa si vede con il lanternino", il dibattito incentrato su lavoro, occupazione e imprese ed organizzato dal Circolo PD di Vedano Olona in collaborazione con i Giovani Democratici di Varese. Ospite: il senatore PD Tiziano Treu, ex ministro del Lavoro.
L'incontro è stato impreziosito in apertura dalle testimonianze di esponenti del mondo del lavoro che affrontano da diverse angolature le difficoltà della crisi.
Come Michela Limido, giovane manager di un'azienda multinazionale del nostro territorio, che ha esemplificato, attraverso la sua vicenda personale, come globalizzazione spesso voglia dire delocalizzazione.
Tommaso Police, invece è un giovane lavoratore che, dopo vicissitudini da precario e dipendente (perdite del lavoro per crisi e chiusure), ha deciso di mettersi in proprio "così che nessuno gli porti via il lavoro".
Angelo Re, sindacalista FIM-CISL in provincia di Varese, ha invece elencato una serie di numeri per per dare un'idea della crisi in atto: nella nostra provincia siamo passati infatti da circa 8 milioni di ore di cassa integrazione (ordinaria e straordinaria) del 2007 a oltre 53 milioni nel 2009. E oltre a questo, preoccupa lo sfaldamento dello spirito di solidarietà tra i lavoratori, che potrebbe dare il via ad una guerra tra poveri: italiani contro stranieri.
Gianluca Marvelli, amministratore delegato dell'azienda Koh-I-Noor (specializzata nel comparto bagno) ha ribadito che questa crisi nasce finanziariamente, e che può coinvolgere anche aziende ben strutturate, organizzate e che offrono sul mercato prodotti di punta. E oltre al calo dei consumi, vi è anche la stretta del credito da parte delle banche verso le aziende a frenare la ripresa.
Tiziano Treu ha voluto sottolineare che l'Italia è l'unico Paese in cui il governo è rimasto fermo di fronte all'esplodere della crisi: una politica attendista giustificata dal ministro Tremonti dall'enorme deficit pubblico che impedirebbe ulteriori interventi. Ma di fatto, in questi 2 anni deficit e spesa pubblica sono cresciuti ugualmente, mentre gli importi derivati dalla tassazione IVA sono scesi del 10%.
Treu ha indicato come l'educazione e la formazione (attraverso la transizione scuola/lavoro) possano arricchire le aziende, portando al loro interno innovazione, prendendo come esempio la Germania ed i paesi del Nord che hanno attuato questa politica ed ottenuto dei riscontri di crescita.
Poi ha elencato le proposte del PD:
- sostegno alle persone in difficoltà (disoccupati, cassintegrati, precari senza contratto)
- sostegno alle imprese, dal punto di vista del credito e degli investimenti pubblici
- sostegno alle famiglie, con aumento degli assegni familiari e detrazioni.
Punti che il PD vorrebbe discutere in Parlamento e che, secondo Treu, troverebbero senz'altro delle convergenze con la maggioranza. Ma purtroppo, da quasi 2 anni alla Camera ed al Senato ci si occupa solo dei problemi giudiziari di UNO (il solito)...
L'incontro è terminato poi con una serie di domande poste dal pubblico a cui il senatore ha gentilmente risposto (nonostante l'ora tarda).
Una bella serata di dibattito politico, con una partecipazione numerosa ed attenta del pubblico (tra cui erano presenti anche il consigliere regionale PD Giuseppe Adamoli, il segretario provinciale PD Stefano Tosi e il vicesegretario regionale PD, Alessandro Alfieri).
Un successo che il Circolo PD di Vedano Olona conta di bissare al più presto con altri incontri che pongano al centro del dibattito i problemi che più stanno a cuore alla gente.
(in alto, una slideshow dell'incontro)