Tramite il consigliere regionale Marcello Saponaro, scopriamo che l'assessore Prosperini, che subito dopo il suo arresto era stato strenuamente difeso dal governatore uscente Roberto Formigoni, è stato da questi (zitto zitto) revocato dal suo incarico. Forse è venuta meno la fiducia dopo la pubblicazione delle intercettazioni relative all'inchiesta? Come dice giustamente Saponaro, "tanto poca trasparenza" nella gestione di questa vicenda da parte di Formigoni.
E poca trasparenza anche per quel che riguarda la spesa pubblica lombarda: come ad esempio, la decisione all'inizio di quest'anno di investire 300.000 euro per la campagna pubblicitaria a favore della “valorizzazione del ruolo delle polizie locali”. Soldi che sarebbero stati utilizzati meglio se versati direttamente alle polizie locali, che spesso soffrono di carenza di uomini, mezzi e risorse.
Ma in campagna elettorale diventa naturale passare dal marketing territoriale a quello "personale".
Basta: è proprio tempo di cambiare!