La nuova giunta di Gallarate (centrosinistra) ha deciso di cambiare il PGT adottato dalla precedente amministrazione (Pdl e Lega), inserendo una variante per “tagliare” il cemento destinato ad espandersi su ampie zone agricole. Il nuovo piano prevede invece ricostruzioni al posto di fabbriche dismesse. E oggi anche a Castiglione Olona è stata portata avanti una raccolta firme nell'iniziativa di protesta contro il PGT approvato dall'attuale giunta, sempre di centrodestra. Perché a quanto pare è proprio questa parte politica che ha fatto del cemento la propria materia. Così come nel nostro comune è stata condotta una battaglia per salvaguardare un pezzo di verde in via Libertà, situato all'interno di una zona circondata da strutture dismesse (vicenda supermercato). Quello della cementificazione diffusa è in effetti un problema sentito sempre più dai cittadini e se è possibile intervenire su un PGT approvato (come successo a Gallarate, ma anche a Malnate) non si fa altro che seguire il desiderio della gente, stanca di vedere sempre più consumata "la terra dei nostri padri" (sì, ciao).