martedì 2 agosto 2011

Bologna, la strage dimenticata. Dal governo.

«Ricordare le vittime del terrorismo è un dovere da parte di qualsiasi governo perchè, onorando la memoria dei morti, si mantiene vivo il ricordo dei fatti e l'impegno a chiarire le responsabilità di chi ha voluto e realizzato le stragi. La scelta da parte dei ministri del governo Berlusconi di non partecipare alla manifestazione per l'anniversario del 2 agosto non nasce solo dalla paura dei fischi: esprime qualcosa di più grave, perché consegna all'oblio la storia e il ricordo delle vittime». Così Rosa Calipari (vicepresidente dei deputati PD) commenta l'assenza del governo a Bologna, per il secondo anno consecutivo, in occasione della commemorazione delle vittime della strage di 31 anni fa.
Un'assenza che va ben oltre, visto che l'associazione familiare delle vittime lamenta che "su pensioni e segreto di Stato nessuna promessa mantenuta" (vero Maroni?).