Nel "bottino di guerra" degli insorti in Libia vi è anche la "500" di Gheddafi (vedi foto). Un modello altamente elaborato da un'officina specializzata di Milano. E si scopre che, tra le tante modifiche richieste, è stato voluto un motore elettrico per rimpiazzare quello termico. Ecco: se Gheddafi, che sul petrolio ci galleggiava, ha preteso un'auto elettrica, qualcosa vorrà pure dire.