Dopo che nelle ultime consultazioni elettorali del Canton Ticino la Lega dagli slogan anti-frontalieri ha visto raddoppiare i propri consensi, c'è un certo timore da parte dei nostri lavoratori impiegati oltre frontiera. Occorre che il governo italiano si impegni per tutelare gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori italiani e di avviare un tavolo negoziale, riaprendo immediatamente i canali diplomatici di confronto e dialogo tra Svizzera e Italia. Questo è quanto emerso ieri sera all'incontro organizzato dal Partito Democratico dal titolo "Il valore del lavoro italiano in Svizzera: un'alleanza contro la crisi". Alla serata, presentata dal candidato sindaco PD Samuele Astuti e che ha visto una grande partecipazione di pubblico, sono intervenuti il deputato PD e vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari Franco Narducci, il capogruppo del PD nel Consiglio regionale della Lombardia Luca Gaffuri, Roberto Cattaneo (coordinatore del Forum Frontalieri PD Como-Varese), Gianmarco Gilardoni (coordinatore nazionale Frontalieri CISL), Giancarlo Pedroncelli (coordinatore Frontalieri ACLI) e Claudio Pozzetti (del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero).