mercoledì 13 aprile 2011

Prescrizione breve, rabbia senza fine

Quella dei familiari delle vittime, come la strage di Viareggio o i crolli de L'Aquila.
«Non ho più mia figlia, 
non toglietemi almeno la giustizia» dice la madre di una vittima della strage di Viareggio.
«Lo Stato non ha protetto i nostri figli e ora ci nega anche la giustizia, ci nega anche la possibilità di sapere perché sono morti», così invece il padre di uno dei tanti giovani morti durante il terremoto dell'Aquila, che oggi ha partecipato al sit-in contro la prescrizione breve organizzato dal popolo viola in piazza Montecitorio.
Con loro tanti altri parenti delle vittime del sisma del 6 aprile 2009, di quelle della Moby Prince e della strage di Viareggio: fatti che rimarranno senza un colpevole, grazie alla vergognosa legge votata oggi alla Camera SOLO per salvare Berlusconi dai suoi processi.
Grazie Pdl, grazie Lega.