Da Polisblog.it: "Dai dati dell’Onu (World Population Report 2010) risulta che l’Italia negli ultimi anni ha subito un forte incremento di immigrati: oggi sono circa 4,3 milioni pari al 7,1% della popolazione. Ma è la percentuale più bassa d’Europa. Con l’Austria al 15%, la Germania al 12,3% (10 milioni di immigrati), la Francia al 10,2% (6,2 milioni), la Spagna al 10,8% (4,8 milioni) e solo il Belgio sta come noi.
Ma ci sono gli immigrati che chiedono asilo politico. Allora? Anche in questo caso la risposta sta nei numeri, quelli forniti nel rapporto annuale dell’UNHRC, la commissione delle Nazioni Unite sui rifugiati. Quei dati ci dicono che nel 2010 la Francia è stato il paese del mondo, dopo gli Stati Uniti, con il maggior numero di richiedenti asilo: 47.800, seguito dalla Germania con 41.300, dalla Svezia con 31.800 e dal Regno Unito con 22.100 richieste. L’Italia, che in passato aveva dovuto evadere un numero piuttosto elevato di pratiche arretrate (30.000 nel 2008), nel 2010 ha avuto soltanto 8.200 richieste di asilo, un sesto di quella francesi".
Chiaro quindi perché l'Europa ci ha lasciato soli, come accusa Berlusconi, che minaccia addirittura di fare uscire l'Italia dalla UE.
Ma il fatto è che in Europa, a livello di prestigio e rispetto, con questo governo siamo già out dall'inizio di questa legislatura.