Mentre la destra pensa a sfasciare la giustizia, il PD (con il resto dell'opposizione) segna invece un punto a favore della legalità nel Consiglio regionale della Lombardia. Passa infatti la mozione che chiedeva la revoca della nomina da Direttore Generale dell’Asl Milano1 di Pietrogino Pezzano (nella foto), un dirigente che comparirebbe in inchieste legate alla ‘ndrangheta (seppur non indagato), poiché apparso in foto scattate con boss calabresi ed il cui nome è emerso in diverse intercettazioni.
La maggioranza ha provato a non fare raggiungere il numero legale in aula, ma ha fatto male i conti, e l'opposizione compatta ha vinto.
Il dott. Pezzano, con senso di responsabilità (bisogna ammettere), ha rassegnato le dimissioni, togliendo Formigoni dall'imbarazzo di dover dare attuazione della decisione emersa nel Consiglio. Eh sì, per "Roberto uno di loro", tra la questione delle firme false e le dimissioni obbligate di Pezzano, non è certo un buon momento. E chissà perché, pensiamo cha ancora non sia finita...