Per salvare un uomo solo si lasceranno impuniti assassini, stragisti e violentatori: questo è il succo della norma sulla prescrizione breve, votata ieri da Pdl e Lega per salvare l'imputato Berlusconi dai propri processi.
Tra i procedimenti a rischio, quelli sulle violenze sessuali e sui minori, sulle morti per l'amianto, il crack Parmalat e Cirio, i crolli a L'Aquila (con 309 morti) e il disastro ferroviario di Viareggio, dove morirono 32 persone.
Intanto anche la CEI, su "Avvenire", boccia questo vergognoso provvedimento: che faranno ora i cattolici del Pdl?