"Il milleproroghe è diventato in realtà un 'milletasse': aumentano le tasse sui biglietti per il cinema, aumento delle tasse regionali per far fronte alla calamità naturali, aumento della Tarsu e della Tia anche nei Comuni senza emergenza rifiuti. A tali aumenti si sommano gli aumenti di tasse previsti nel decreto sul federalismo municipale: imposta di soggiorno, imposta di scopo, aumento addizionale Irpef, aumento Ici su artigiani, commercianti e piccole imprese".
Stefano Fassina, responsabile economia del PD, nella dichiarazione di voto di ieri al Senato sul maxiemendamento al "decreto milleproroghe".