Se non ora quando": le donne scendono in piazza per protestare contro l'attuale sistema, che le tratta come oggetti o merce di scambio e lede la loro dignità.
Non è una battaglia politica, ma di civiltà, a cui dovrebbero aderire anche gli uomini: una società in cui le donne vengono considerate alla pari e valutate per i loro meriti e le loro capacità, dove possono occupare posti di responsabilità che gli competono, è certamente una società avanzata e giusta per tutti.
Muniamoci quindi di sciarpe bianche (simbolo del sentimento di lutto per lo stato in cui versa il Paese) ed opponiamoci contro il degrado civico e morale in cui è precipitata l'Italia.
Centinaia di migliaia di casalinghe, commesse, precarie, artiste, studentesse, pensionate, operaie, professioniste, politiche di sinistra e destra sono pronte a rispondere all'appello e a dire BASTA alla cultura del bunga bunga.
A Varese l'appuntamento è domani (domenica 13 febbraio) dalle 10.30 alle 12.30 in Piazza Monte Grappa.