L'idea di partenza era buona: fare in modo che i lavoratori dipendenti pubblici e privati che non dovessero più inviare le due raccomandate nelle assenze per malattie, con celerità nei tempi, risparmi di milioni di euro in raccomandate, una modernizzazione del Paese. Peccato che il sistema sia andato in tilt già il primo giorno, a poche ora dall'avvio: lunghe e inutili attese al call center, la linea che cade, il tempo perso a tentare di collegarsi, pazienti che pretendono l'invio, medici in rivolta perché il disservizio potrebbe ritorcersi contro di loro sotto forma di sanzione (fino al licenziamento). Insomma, ancora un bel disastro, che conferma una volta di più che l'incompetenza del governo del dire, più che del fare. E tra il dire e il fare, il mare è tanto.