Luca Barbareschi, uno dei più accesi sostenitori di Futuro e Libertà e tra i più accaniti detrattori di Berlusconi, bussa alle porte di Arcore, pronto a lasciare il gruppo di Fini per passare nel Gruppo Misto (quello dei "responsabili"). Alla base della sua decisione, un disagio politico ed interiore, e, a quanto pare, anche la candidatura per la guida del Teatro Valle (Roma), che molti gli danno per acquisita, potendo contare sulla garanzia di Berlusconi presso il sindaco Alemanno. Un finale degno del personaggio da lui interpretato.
Update: altro colpo di scena, Barbareschi smentisce l'abbandono a Fli.