Il 5 dicembre è stato organizzato il "No-B Day", una manifestazione di piazza contro il premier.
DP (Di Pietro) ha subito cavalcato l'onda ed ha invitato il PD a partecipare (in modo piuttosto provocatorio: «O CON NOI O CON BERLUSCONI»).
Bersani ha risposto con un 2 DP (di picche): «Non accettiamo lezioni», confermando quindi la non adesione alla marcia anti-Berlusconi.
L'iniziativa del 5 dicembre non è un'idea di Di Pietro, ma parte dal basso, precisamente da un gruppo di blogger.
Non per questo, però, Pierluigi Bersani intende appoggiarla, pur rispettandola e non sottovalutandola. Tanto è vero che la direzione del Partito non impedirà di partecipare agli iscritti ed ai parlamentari che lo vorranno.
La strategia di Bersani è ben chiara: un grande partito che vuole proporsi come forza governativa non deve farsi dettare l'agenda. E il suo leit motiv è: «Il più antiberlusconiano è quello che riesce a mandarlo a casa». Come dire, che l'opposizione lui preferisce farla in aula che non con una politica a chi urla di più. Ed ha annunciato che per dicembre ci saranno delle iniziative dei Circoli ("Diamo da fare ai Circoli").
Vedremo con il tempo se queste scelte daranno frutti: intanto i primi sondaggi sembrano dare ragione al neo-segretario.