Qualche anno fa Roberto Formigoni, forse preso dalla smania della campagna elettorale, promise che l'Alfa Romeo di Arese, in crisi e in via di smantellamento, sarebbe diventata in qualche mese il polo tecnologico dell'auto a idrogeno.
Ebbene, oggi l'area di Arese dell'Alfa probabilmente prenderà un'altra via, magari speculativa, e i lavoratori saranno lasciati alla loro sorte.
Certo che Formigoni ed il suo scudiero quanto a promesse sono quasi peggio del loro boss.
E così il risultato è stato quello di dare l'impressione di aver voluto sfruttare le difficoltà della gente per farsi eleggere, quando invece sarebbe stato utile lavorare sul serio per dare sviluppo ad un centro industriale di estrema importanza per la Lombardia, per la sua storia e le sue potenzialità, difendendo non solo dei posti di lavoro, ma creando addirittura opportunità di sviluppo.
Chissà cosa ci prometteranno alle prossime elezioni...