Dopo la scossa sismica arriva quella fiscale: dal primo ottobre i terremotati dell'Emilia tornano a pagare le tasse anche se le loro proprietà sono inagibili o parzialmente distrutte. Il governatore Vasco Errani ha chiesto una proroga: crediamo (e ci auguriamo) che la richiesta venga accolta. Altrimenti ci troveremmo di fronte ad uno Stato senza pietà e irresponsabile.