domenica 5 agosto 2012

Giustizia privata

E' quanto accade a Vedano, dove cittadini esasperati dai continui episodi di furto sono scesi in strada inseguendo 2 ladri scoperti dopo che si erano introdotti in una casa.
Sinceramente non credo che si sarebbe arrivati al "linciaggio" se i 2 delinquenti non fossero riusciti a fuggire. Certo, la situazione poteva degenerare e qualcuno avrebbe potuto farsi male.
C'è da dire che i casi di furto (in abitazioni e locali pubblici) sono in numero crescente, nonostante l'attuale amministrazione in campagna elettorale avesse promesso "tolleranza zero", e qualcosa bisogna pure fare.
L'introduzione delle ronde è pateticamente fallita, a causa di "cavilli burocratici" (leggasi assenza di copertura assicurativa). E certamente investire un gruppo di cittadini, seppure volontari, di una responsabilità così pesante non sembrava la soluzione adeguata.
Sarebbe invece il caso di fare sì che a occuparsi di sicurezza e giustizia fosse chi è pagato e addestrato a questo, ovvero le nostre forze dell'ordine, fornendo loro maggiori risorse, anziché tagliarle (come è capitato negli ultimi 3-4 anni).
I cittadini invece potrebbero essere coinvolti con meccanismi come "il controllo del vicinato", un'iniziativa importata dall'Inghilterra, alla cui base vi è, oltre a uno spiccato senso civico, una maggiore comunicazione tra i vicini: e così, oltre alla sicurezza, si avrebbe anche una crescita dei rapporti sociali. E questa soluzione sarebbe poi proprio l'ideale in questo periodo di ferie, in cui molte case rimangono vuote causa partenze vacanziere.