Fincantieri fa un passo indietro e ritira il piano industriale che prevedeva la chiusura degli stabilimenti di Sestri Ponente e Castellamare di Stabia, il taglio drastico di Riva Trigoso, con l’addio a 2500 posti di lavoro.
La protesta dei lavoratori ha quindi ottenuto dei risultati e i cantieri navali rimangono aperti. Ma senza un piano strutturato, fino a quando?