«I giornalisti devono inseguire la verità, non il potere».
«Una cattiva informazione è la cartina tornasole di come stanno andando le cose in un determinato paese».
«Oggi i giornalisti non sono più dei "cani da guardia" o meglio, a volte scelgono di esserlo: non stanno però dalla parte dei cittadini ma dei potenti».
In questi semplici concetti la lezione di Don Sciortino, direttore di "Famiglia Cristiana", ospite ieri all'università dell'Insubria di Varese, dove ha parlato di etica, informazione e politica.
Una lezione che Bruno Vespa dovrebbe senz'altro imparare: informazione e servizio pubblico sono ben altra cosa rispetto a ciò che lui presenta in TV, come ha ricordato anche Gad Lerner.